PushPull adottato per chiamate di emergenza con la pressione di un pulsante

"La sicurezza prima di tutto" nella metropolitana di New York City: Boyce Technologies Inc.sta installando un nuovo sistema per chiamate di emergenza, con il gruppo tecnologico HARTING che fornisce il sistema di connettori: PushPull V4 più idoneo allo scopo.

Le nuove console di comunicazione wireless, definite Punti di assistenza, aumenteranno sensibilmente gli standard di informazione e sicurezza nella metropolitana di New York. Questi Punti di assistenza sono collegati a colonne o pareti di ogni stazione e consentiranno ai passeggeri di accedere alle informazioni o di contattare direttamente un centro di controllo in caso di emergenza. Il centro di controllo può identificare velocemente ed accuratamente la stazione da cui è partita la chiamata e comunica singolarmente con ogni Punto di assistenza. I vecchi interfoni analogici non affidabili, con una pessima qualità vocale, verranno sostituiti entro il 2019. Verranno installate oltre 6000 nuove unità.

Questi moderni punti di assistenza verticali richiedono connettori che si adattino alle custodie compatte e siano sufficientemente in grado di resistere alle estreme condizioni ambientali delle applicazioni del traffico.
La variante 4 del connettore PushPull è stata selezionata per questo compito. Il costruttore Boyce ha abbandonato l'inserto fuso RJ45 PushPull alloggiato in una struttura di supporto speciale.

Un prodotto per tutte le attività

Nella metropolitana di New York vengono utilizzati modelli PushPull quali il cablaggio RJ45, la variante di segnale a 10 pin ed ibrida a 7 pin. Tuttavia quella PushPull non è l'unica soluzione per le stazioni di chiamata di emergenza. Boyce Technologies utilizza PushPull V4 in un'ampia gamma di applicazioni. La custodia sicura e facile da utilizzare serve anche come interfaccia affidabile per barriere di arresto e ventole, per Gigabit Ethernet, Power over Ethernet, collegamenti in fibra ottica o addirittura per l'alimentazione elettrica.

Boyce Technologies & HARTING: testimonial