Han® HPR HPTC

Connessioni robuste di lunga durata per correnti elevate nelle applicazioni energetiche

Il massimo della semplicità e sicurezza in un connettore per correnti elevate.

La transizione energetica è in piena attuazione ed ha raggiunto tutti i settori dell'industria. Le aziende devono affrontare la sfida di numerose nuove tecnologie attualmente in via di sviluppo per la trasmissione sicura ed efficiente di correnti elevate. Con Han® HPR HPTC, HARTING offre connessioni robuste di lunga durata per correnti elevate nelle applicazioni energetiche. Il massimo della semplicità e sicurezza. I connettori di questa serie sono caratterizzati da un'elevata densità energetica essendo progettati per tensioni operative fino a 3,6 kV/1400 A (AC/DC) e sono in grado di resistere agli influssi ambientali quali nebbie saline, sporcizia e tassi di umidità elevati (IP68/69). I componenti delle interfacce sono stati concepiti per essere estremamente robusti in modo da garantire la trasmissione della potenza ad es. fra generatori, convertitori e trasformatori in maniera stabile e duratura.

Sicuri perché di semplice installazione...

Il requisito della maggiore sicurezza e semplicità possibili determina il tipo di imballo, l'installazione, il funzionamento e lo smontaggio dell'HPTC. Anche l'imballo, pre-formato, contribuisce ad accrescere la semplicità. Alcuni componenti sono pre-assemblati: la custodia in alluminio e i corpi isolanti interni sono già collegati in modo da poter essere installati velocemente sul campo. L'utilizzo di componenti parzialmente pre-assemblati accresce inoltre la sicurezza nel montaggio. Non sono necessari utensili speciali.

...e più rapida

Rispetto a quello richiesto da prodotti paragonabili, il tempo necessario per assemblare le interfacce Han® HPR HPTC è all'incirca la metà e questo grazie alla semplicità dell'assemblaggio stesso, poiché si utilizzano solo pochi componenti e quelli pre-assemblati contribuiscono ad aumentare la sicurezza. Dal lato cavo, un contatto crimpato viene inserito in un corpo isolante costituito da tre parti a prova di contatto accidentale. Inoltre il pressacavo presente protegge dalla polvere e dall'umidità ed è parte del sistema di schermatura, assorbendo correnti differenziali e trasmettendole alla custodia.

Il sistema modulare è flessibile ed espandibile
Uno per tutti: il sistema di codifica Han® HPR HPTC

Adesso basta aggiungere il coperchio (completo di guarnizione) e serrare il pressacavo, niente di più! Il ricorso alla nastratura o a soluzioni termorestringenti non è più necessario, le distanze di isolamento in aria e superficiali sono rispettate in tutta sicurezza. Non è necessario alcuno scarico per la schermatura.

Maggiore potenza a parità di temperatura

Han® HPR HPTC si contraddistingue fra i connettori delle medesime dimensioni per la densità energetica più elevata che ne accresce la flessibilità nelle applicazioni. La compatibilità con la flangia dal lato montaggio è un fattore critico ai fini dell'utilizzo. Dal lato trasformatore, questo accresce la capacità di trasportare corrente da 1250 A fino a 1400 A rispetto ai connettori tradizionali. Per questo motivo con Han® HPR HPTC l’energia dispersa in calore è decisamente inferiore, nonostante il valore delle correnti trasmesse sia superiore.

HARTING Web-Seminar: High-performance interfaces for high currents and voltages
HARTING Han® HPR HPTC - High Performance Transformer Connectors

Lunga durata grazie a materiali di elevata qualità

Le custodie sono realizzate in pressofusione di alluminio, le superfici dell'HPR sono verniciate a polvere e i contatti sono argentati. Nel caso del contatto femmina fisso, nell'alloggiamento è presente inoltre anche uno speciale elemento di trasferimento: due molle avvolgono la spina e garantiscono il miglior contatto possibile anche in presenza di forze agenti sul cavo o sulla custodia. Le interfacce HPTC sono resistenti alle vibrazioni e agli urti. I loro contatti sono protetti con cura dagli influssi esterni: dopo l'inserzione il contatto è bloccato in posizione con una slitta nel corpo isolante, rinforzando così la connessione meccanicamente in quanto la custodia, il corpo isolante e il contatto formano un'unica entità. Le forze esterne agiscono dapprima sul serracavo, quindi sulla slitta e solo dopo sul contatto. I contatti sono quindi soggetti ad un carico minimo.

Cataloghi, brochure, flyer

White paper "Come evitare i fenomeni di corrosione nei connettori industriali"

Richiedete il white paper gratuito e scoprite come evitare i fenomeni di corrosione, per garantire una vita utile più lunga alle vostre applicazioni.